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17 ott 2012

Making tsuru....

The making of... 600




Il motivo per cui ho piegato il primo tsuru era molto diverso da quello del seicentesimo.
Per il primo ero seduta per terra in bagno, tra le lacrime, in un periodo in cui tutto sembrava nero e non riuscivo a ritrovare la grinta che mi desse slancio.
Ho piegato i primi 100, forse 200, tsuru come si recita un mantra. Con ossessione, cercando di liberare la mente.
Poi, non so bene quando, le cose sono cambiate: i miei tsuru hanno iniziato a volare!
Non ho più "avuto fretta" di arrivare ai 1000 perchè è già abbastanza bello quello che sta succedendo nel percorso. Mi sto prendendo il tempo necessario per piegarli tutti e per "far succedere le cose".
Sono a 600 e qualche mese fa avrei detto "solo 600" pensando a quante pieghe avrei ancora dovuto fare. Ora da un lato  mi dispiace che ne manchino solo 400, dall'altro non vedo l'ora di arrivarci perchè ho in mente dei progetti fotografici che fremo dal realizzare.
In 400 tsuru possono succedere ancora moltissime cose e chissà quante ne succederanno dopo! :)
E' come il viaggio verso Itaca di una poesia che amo moltissimo...


Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi,
va in molte citta` egizie
impara una quantità di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.
Kostantin Kavafis





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